Ingredienti per una persona:
– 3 alu kesel (250gr.)
– 80 gr di okra (che diventeranno 50gr. ca. una volta privata dei semi)
– 1 zucchina media di circa 220gr.
– 290 gr. di acqua
– q.b. olio di oliva extra vergine denocciolato
– q.b. sale integrale grezzo
Procedimento:
– Mettere l’alu kesel a cuocere in forno già caldo per 40 min a 200°
– Grattuggiare con la grattugia a fori larghi mezza zucchina
– Preparare un brodo facendo bollire l’acqua e aggiungendo l’altra mezza zucchina a tocchetti e facendolo sobbollire coperto a fuoco lento per circa 15 min
– Aprire l’okra, privarla dei semi e dopo averla tagliata a pezzettini ridurla in un trito sottile grazie ad una mezzaluna
– Scaldare brevemente circa 8 gr, di olio in una padella, aggiungere le zucchine grattuggiate e cuocerle a fuoco vivo per 5 pochi minuti fino a quando si ammorbidiscono, salare (ci vuole circa 1 gr. di sale) e mettere da parte
– Scaldare brevemente circa 8 gr. di olio in una padella, aggiungere l’okra sminuzzata e saltarla a fuoco vivo per un paio di minuti, quindi aggiungere 180gr. di brodo, coprire e cuocere per circa 15 min, fino a quando l’okra sarà morbida e il brodo evaporato. mettere da parte
– Una volta cotto l’alu kesel, toglierlo dal forno, sbucciarlo, tagliarlo a tocchetti e lasciarlo raffreddare 5 minuti, quindi metterlo nel tritatutto e tritare fino a raggiungere una sgranatura/dimensione simile a quella del riso. Quindi unire alle zucchine, amalgamare.
– Mettere alu kesel e zucchine amalgamate nella padella con l’okra, amalgamali, accendere il fuoco, aggiustare di sale (ci vogliono circa circa 4gr.), e continuando a mischiare, unire 100gr. di brodo in modo da riattivare l’okra che grazie alla sostanza appiccicosa che contiene donerà l’effetto mantecatura
– Aggiungere un giro d’olio (circa 8gr.), impiattare e servire (a piacere, aggiungere volendo poco pepe verde)
La ricetta è volutamente prevista per aiutare la transizione verso il fruttarismo sostenibile, quindi contempla la cottura dei frutti l’utilizzo del sale, la cottura dei grassi.
Ricetta di: Silvia Aliprandi (Cosmo Fruttariano)