Sia il fegato che i muscoli possono assorbire direttamente il fruttosio senza produzione di insulina: il processo del fruttosio è insulino indipendente. Già questo aspetto evidenzia l’elettività di questo zucchero nei confronti dellla specie umana. Nella mela (non Stark) in media il rapporto FRUTTOSIO/GLUCOSIO è 80/29 (il più alto rispetto a tutti i frutti).
Il che significa che in media la mela ha una % fruttosio/glucosio 75/25. (“Chimica degli alimenti” Autori Cappelli e Vannucchi – Editore Zanichelli).
Per la Stark invece il rapporto FRUTTOSIO/GLUCOSIO sale a 92/8.
Il fruttosio conosce due vie di assorbimento: la via extraepatica (intestino-sangue-cellula; minore dispendio di ATP) e la via epatica (fegato-sangue-cellula; maggiore dispendio di ATP dato che il fruttosio si accumula sotto forma di glucosio nel fegato).
Il fruttosio ha la capacità di entrare nelle cellule tramite il Glut5, tramite trasporto passivo (via diretta). Quindi per entrare nella via glicolitica, è necessaria al fruttosio una sola reazione. Il glucosio deve sintetizzare 7 enzimi in più rispetto al fruttosio per essere utilizzato (trasporto attivo 80%).
A livello intestinale il glucosio per passare nel sangue utilizza il trasporto attivo addirittura nel 100% dei casi (notevole dispendio energetico!).
L’aumento delle reazioni biochimiche metaboliche è notevolmente maggiore nel caso del glucosio rispetto al fruttosio: ogni sintesi proteica per produrre un enzima richiede dal 30% al 50% dell’ATP.
Ecco perchè bruciando fruttosio si risparmia molta più energia rispetto al glucosio.
Il diabete e molte altre problematiche per il nostro corpo derivano dalla presenza troppo alta di glucosio nel sangue. Il legame insulina recettore stimola l’attività tirosin chinasica e porta al dispendio di 1 ATP (ulteriore dispendio energetico).
Mentre il glucosio deve essere regolato dall’insulina con un forte dispendio energetico e lavoro del pancreas, il fruttosio non ha bisogno di questa faticosa regolazione; solo se il fruttosio supera una certa soglia quantitativa si trasforma in glucosio, con tutte le suddette conseguenze negative.
Quale può essere l’utilità di sprecare energia vitale e salute producendo insulina per metabolizzare il glucosio quando abbiamo uno zucchero insulino indipendente come il fruttosio?
Inoltre il fruttosio non è cariogeno come il glucosio.
Il giusto quantitativo di fruttosio permette il raggiungimento di un’ottima forma fisica.
Sapete quale è il frutto con maggiore percentuale di fruttosio rispetto al glucosio?
La mela rossa, che raggiunge un 92% di fruttosio e 8% di glucosio (nel grafico la mela Lavantaler simile ad una red delicious, con le 5 punte poco accentuate, ha rapporto 91/9).
Ecco cosa scriveva Arnold Ehret riguardo il fruttosio/mela:
L’ingrediente più prezioso dell’amore e della vita in generale è lo zucchero d’uva o di frutta, chimicamente denominato Fruttosio. La storia del Paradiso è stata quasi completamente fraintesa. La “Mela” non è mai stato il cibo proibito per l’uomo, perché la Mela di fatto è la Regina di Tutti i Frutti, il cibo divino Paradisiaco, il vero “pane” del Cielo.
Nel suo libro principale “Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco” scrive:
1》 Nelle prime pagine del libro:
Credendo a una ignobile bugia
Adamo violò le leggi dell’Eden –
Da allora sorse il pianto
L’Uomo è caduto! L’Uomo è sconfitto!
Da allora pesa una maledizione
Sugli intenti di ogni uomo
E tutte le ricchezze
Non possono comprare la salute divina.
Vergognosi peccati, malattia, morte
La croce non ha mai cancellato;
La salute del corpo, la pace interiore,
Sono determinate dai prodotti della Natura.
Mai la razza umana
Sbarazzerà il corpo dalle proprie scorie
Fino a quando la Mela non prenderà il posto
Del simbolo della croce.
Salute, forza e un quieto riposo
Guance rosee – un salutare colorito
Premiano colui che mantiene la promessa,
Fiducia nel programma di Ehret!
2 》 Pag. 71:
“LA SOSTANZA CARDINALE STANDARD PER IL SANGUE UMANO E’ LA PIU’ ALTA FORMA SVILUPPATA DI IDRATO DI CARBONIO, ZUCCHERO D’UVA O DI FRUTTA, CHIMICAMENTE DENOMINATO FRUTTOSIO, COME CONTENUTO PIU’ O MENO IN TUTTA LA FRUTTA MATURA, E NEL SUO STATO IMMEDIATAMENTE INFERIORE, NELLE VERDURE”.
3 》 Pag. 83
“.. sostanza nutritiva più importante, e cioè il cosiddetto “zucchero d’uva”, il Fruttosio”.
4 》 Pag. 107
“I succhi ottenuti da tipi di frutta acida o semi-acida sono una buona bevanda, ma il migliore è il succo di Mela, se non troppo dolce”.
5 》 Pag. 113 –> 115
Nelle sue piccole ricette che da.. c’è quasi sempre la presenza della Mela.
6 》 Pag. 150
“Il bambino reclama il sapore dolce e dimostra che il fruttosio è ‘’l’essenza’’ di tutta la dietetica”.
“Credo che un neonato nutrito bene dal buon latte di una madre su questa dieta e senza alimenti proteici “speciali” crescerà meravigliosamente, e che dopo lo svezzamento potrebbe essere allevato con sole Mele.”
In un altro suo libro “La Tua Via Verso la Rigenerazione” :
1 》 Pag.22
“La storia del Paradiso è stata quasi completamente fraintesa. La ‘’Mela’’ non è mai stato il cibo proibito per l’uomo, perché la Mela di fatto è la Regina di Tutti i frutti, il cibo divino paradisiaco, il vero “pane del cielo” ”.
2 》Pag.48
“E qui noi scopriamo e svegliamo il segreto evidente della longevità LIMITA AL MINIMO LA TUA ASSUZIONE DI CIBO! ”
3》 Pag.53
“La storia paradisiaca di mangiare la “Mela” è fraintesa. L’uso biblico della parola ‘’Mela’’ è semplicemente un simbolo di “cibo”, dato che la Mela, infatti, è l’alimento ideale, regina di tutti i frutti, il vero “pane” del Cielo”.
4 》 Pag.79
“Non sappiano ancora se Ehret stia puntando soltanto sulla salute fisiologica o se ha obbiettivi spirituali più Elvati”.
“L’arte di Ehret è nascosta fra le righe dei suoi libri e non può essere ridotta a: “La dieta per tutti che risolve tutti i problemi””.
5 》Pag.99 – Testimonianza di Teresa Mitchell
“Con l’arrivo dell’autunno venne il tempo delle Mele. Mi ricordo con affetto le deliziose Mele Jonathan che contribuirono a variare la mia dieta. Una grossa Mela Jonathan faceva da pasto completo”.
ESTETA
La glicolisi del Fruttosio: l’eventuale glucosio si trasforma in fruttosio.
Come evidenziato dagli schemi che seguono, quando il glucosio deve essere utilizzato a scopo energetico deve necessariamente essere prima trasformato in Fruttosio, costringendo la cellula ad un forte spreco di ATP per la complessa produzione degli enzimi diretti (fosfoglucosio isomerasi – PGI) ed indiretti (relativi alla loro continua sintesi proteica per usura strutturale) necessari alla suddetta trasformazione (compreso ovviamente le cellule neuronali del cervello).
Visione riassuntiva e schematica del processo di glicolisi.
Una molecola di glucosio entra nel citoplasma, viene fosforilata a spese di una molecola di ATP, viene riorganizzata in fruttosio e scissa in due molecole a tre atomi di carbonio denominate GAP. Ogni GAP cede uno ione idrogeno (H+) e due elettroni ad un trasportatore di elettroni NAD+ che diventa NADH.
Un fosfato proveniente da una nuova molecola di ATP si lega al GAP per poi essere riceduto formando ATP. Viene liberata una molecola d’acqua ed il fosfato rimasto si lega ad un’altra ADP formando ATP e piruvato.
http://www.nonsolofitness.it/divulgazione-scientifica/biologia/la-glicolisi-visione-schematica.html
Come spiegato chiaramente dallo schema sottostante la glicolisi comincia “in particolare” dal Fruttosio:
Come evidenziato da quest’altro schema “la Glicolisi ha come substrato iniziale principale il Fruttosio“:
In quest’ultimo schema si sottolinea sia che la cellula è costretta alla trasformazione del glucosio in Fruttosio, sia che la glicolisi senza spreco di ATP (come spiegato in schema precedente) può avvenire solo col Fruttosio:
Biografia di Arnold Ehret
Autore di Rational Fasting
Originatore del Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco
Insegnante di Dietetica e Digiuno e Conferenziere
Ho conosciuto il Professor Ehret prima come autore poi come proprietario di una clinica e conferenziere, e ora lo stimo moltissimo come amico e pioniere del più completo, naturale e scientifico sistema o cult conosciuti per la Cura e la Prevenzione delle Malattie. Non ho esitazioni nell’affermare che ha dato inizio all’evoluzione e allo sviluppo di ciò che ora sembra l’ultima parola riguardo alla salute e alla longevità. Nacque il 27 Luglio 1866, vicino a Friburgo, nell’allora regione di Baden in Germania, visse fino all’età di 56 anni, e prese da suo padre una straordinaria inclinazione e straordinario desiderio di approfondire le cause e le ragioni degli eventi e dei risultati. Ehret ricevette la sua educazione in una scuola superiore. Le lunghe camminate per andare e tornare dalla scuola aggiunte al pesante lavoro nei campi, nutrendosi con una dieta ordinaria, gli causarono gravi attacchi di catarro bronchiale. Nonostante questo handicap si laureò con onore. Clicca qui per continuare a leggere..