di Arnold Ehret
Insegnante di Dietetica e Digiuno e Conferenziere
Autore di Rational Fasting – Originatore del Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco
Nietzsche dice: << Non dovete riprodurvi, bensì innalzarvi >>. Io dico: meglio non moltiplicarsi affatto, piuttosto che abbassarsi, questa è l’unica cosa valida del celibato.
Nietzsche: << Persino la promiscuità è stata corrotta – dal matrimonio >>. In linguaggio profano: l’amore libero corrisponde il più delle volte alla legge della pura scelta sessuale,dell’accoppiamento dei belli e dei sani, mentre il legittimo matrimonio nella maggior parte dei casi è un affare, un ente assistenziale. (Quanto possiede lei? Cosa fa lui di lavoro? Dove potrebbe ancora arrivare?)
La prostituzione e tutta la sentina di vizi e dissolutezze sessuali di tutti i popoli civilizzati insieme, fanno meno danno che mettere al mondo uno storpio, un malato. La parola “incolpevole” è caratteristica dell’insicurezza dei termini della nostra lingua parlata. La colpa per prima cosa nasce da un’azione, a causa della quale si diventa debitori e responsabili nei confronti di un’altra persona, l’affanno e l’incolpevolezza sono sostanzialmente differenti. L’amore diventa solamente colpevole, nei confronti del bambino, con la procreazione. Quale colpa ci arriva tramite i “peccati dei nostro padri” – un unico germoglio avvelenato – e malattia, infelicità, mortalità fino a quattro o cinque generazioni successive!
Se le nuove ricerche nel campo dell’allevamento animale, secondo le quali,nelle riproduzioni tra consanguinei, le qualità dei padri si tramandano indefinitamente, sono giuste, allora non oso dire quali crimini verso la vita vengono commessi dagli “innocenti”.
Nietzsche: << A che scopo partorire, se si partoriscono soltanto degli infelici? >>.
In parole povere: generare un essere umano è l’azione su cui grava la più grande responsabilità in assoluto.
Applicando le leggi naturali nel mettere al mondo ideali bambini figli di Dio, non i malaticci e degenerati giovani d’oggi, essi non saranno più malati nel corpo e nello spirito; – non mostruosità, omosessuali, lesbiche,immorali degenerati impiantati in moderne Sodoma, ma saranno sani simili a Cristo, intelligenti, virili, belli, affettuosi, di una razza rinnovata nel giardino del nuovo Eden!
Il mangiare e il bere smoderatamente dei giorni nostri,chiamata anche alimentazione civilizzata, e il diavolo chiamato alcol danno la vita a molti più esseri umani, di quanto non faccia l’impulso generativo puro e naturale del vero amore. Oggi la potenza dell’Uomo viene sempre di più e quasi sempre liberata tramite i veleni della civiltà che circolano nel sangue, invece che soltanto dalle sollecitazioni femminili, che sarebbe l’unica cosa naturale. Per fanatici moralisti e per il loro opposto c’è questa notizia: l’esuberanza e l’incapacità sessuale (impotenza) si curano attraverso una dieta fruttifera – per me la più grande prova dell’universalità di questo rimedio.
Il “sacramento del matrimonio” è stato più profanato – avvelenando il seme – dal mangiare e dal bere che da tutti i peccati di Sodoma. Così si maledice l’atto sacro, quello dell’amore, al quale dobbiamo la nostra vita, come un errore antiestetico nei piani della Natura.
<< Per chi è puro, tutto è puro, per il porco tutto è un porcile >>. (Nietzsche)
La vera impurità si annida sotto forma di un avanzo di cibo marcio nel canale digestivo dell’individuo, avvelenandogli continuamente il flusso sanguigno. Sappiamo che la vitalità vibra molto meglio in un corpo libero da tossine accumulate piuttosto che in uno ingombrato da cibi indigesti.
Si comprende ora che con i moderni costumi di vita, e le abitudini riguardo al mangiare e al bere, anche il matrimonio più sacro non è protetto dal coito impuro? L’impulso sessuale innaturale provocato dall’alimentazione civilizzata e dagli stimolanti, che fanno stare male, è la fonte di tutta la corruzione e immoralità sessuale. Soltanto attraverso la prevalenza di una giusta dieta fruttifera, priva di muco, viene regolato e dominato l’impulso sessuale, ma non viene sospeso, come nel caso dell’alimentazione, abituale dei vegetariani, a base di farina, la quale, come nei pranzi misti, impegna il sangue prevalentemente nello stomaco e nell’intestino.Tuttavia ancora più difficili da descrivere sono le vibrazioni d’amore a cui l’uomo ascende quando diventa veramente ad immagine di Dio, come doveva essere quando seguiva la dieta divina. Le emanazioni magnetiche del sesso diventano così meravigliose che l’amore unito all’ingordigia sembra un crimine.
Bistecche di manzo e spumante anche qui, come nel cervello,hanno un effetto passeggero di incitamento, che però presto si trasforma al contrario. Questa “nevrastenia degli uomini” e il soffocamento della bellezza e dell’amore delle donne tramite il cibo, sono le vere e ultime cause di tutte “le tragedie matrimoniali”.
L’ingrediente più prezioso dell’amore e della vita in generale è lo zucchero d’uva o di frutta, chimicamente denominato Fruttosio. La storia del Paradiso è stata quasi completamente fraintesa. La “Mela” non è mai stato il cibo proibito per l’uomo, perché la Mela di fatto è la Regina di Tutti i Frutti, il cibo divino Paradisiaco, il vero “pane” del Cielo.
Per questo un tempo, durante i baccanali (feste orgiastiche), si mangiava frutta e si beveva succo d’uva. Oggi ci si fa del male con l’alimentazione a base di veleni di cadaveri e di succo d’uva fermentato (alcol). Così l’atto più sacro viene profanato, sporcato, e diventa un’orgia spossante.
Sacramento del matrimonio – pranzo di nozze – gozzoviglie moderne – eredi nati storpi – tutto ciò sarebbe sufficiente per far riflettere seriamente le persone d’animo.
La sovralimentazione odierna ha aumentato la fecondità fino a farla diventare una calamità sociale, e ha diminuito il piacere dell’amore. Questa sovralimentazione è il segno di tutti i matrimoni malati e agonizzati, quindi anche dell’umanità intera, e ciò può essere solamente sistemato e regolato nel modo giusto, naturalmente biologicamente dalla dieta fruttifera.
Il punto più alto della felicità paradisiaca nella realtà terrena è l’amore; si può cogliere la bellezza e la purezza dell’amore solamente con la dieta paradisiaca. Solamente gli esseri umani sani, sani secondo la mia concezione, posso amare divinamente, fisiologicamente e idealmente, come traguardo, contenuto e piacere della vita.
L’amore è il potere più grande ed è, se naturale, – il più elevato “cibo invisibile” dell’infinito per l’anima ed il corpo.
La “Caduta dell’Umanità” è stata dunque un “peccato di dieta”.
La VERITA’: qualunque cosa che non possa essere vista, compresa immediatamente, con il semplice ragionamento, è un imbroglio. Chiunque non veda o intuisca la VERITA’ Immediatamente, non la crederà mai, persino se viene dimostrata migliaia di volte e da ogni possibile angolo.
Arnold Ehret
Biografia di Arnold Ehret
Autore di Rational Fasting
Originatore del Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco
Insegnante di Dietetica e Digiuno e Conferenziere
Ho conosciuto il Professor Ehret prima come autore poi come proprietario di una clinica e conferenziere, e ora lo stimo moltissimo come amico e pioniere del più completo, naturale e scientifico sistema o cult conosciuti per la Cura e la Prevenzione delle Malattie. Non ho esitazioni nell’affermare che ha dato inizio all’evoluzione e allo sviluppo di ciò che ora sembra l’ultima parola riguardo alla salute e alla longevità. Nacque il 27 Luglio 1866, vicino a Friburgo, nell’allora regione di Baden in Germania, visse fino all’età di 56 anni, e prese da suo padre una straordinaria inclinazione e straordinario desiderio di approfondire le cause e le ragioni degli eventi e dei risultati. Ehret ricevette la sua educazione in una scuola superiore. Le lunghe camminate per andare e tornare dalla scuola aggiunte al pesante lavoro nei campi, nutrendosi con una dieta ordinaria, gli causarono gravi attacchi di catarro bronchiale. Nonostante questo handicap si laureò con onore. Clicca qui per continuare a leggere..