La Spiritualità è molto pratica: riguarda il modo in cui viviamo la nostra vita ed il significato che diamo a ciò che ci accade: La Spiritualità non è una religione, ma riguarda l’uso che facciamo della saggezza nella nostra vita. La nostra parte “in ombra” è fatta di tutte le cose che hanno effetto sul nostro stato emotivo e mentale. La non consapevolezza della nostra parte “in ombra” ci può rendere fortemente emotivi, depressi, stressati e così facilmente vulnerabili a persone e situazioni.
Noi tutti, quindi, abbiamo bisogno di sapere come gestire la nostra parte in ombra per poter realizzare il nostro destino spirituale sulla Terra!
“Il nostro potere spirituale e il nostro modo di vivere possono cambiare radicalmente la qualità della nostra vita”
Per lasciare spazio al nostro spirito (Sé Superiore) dobbiamo essere liberi.
La libertà è uno stato dell’essere. Essere liberi di essere: ecco ciò che si è. Sembra un gioco di parole, ma in realtà è un modo per descrivere la pura verità. Ciascuno di noi ha bisogno della massima libertà per manifestare la sua più profonda essenza.
La tua libertà fa paura: agli altri e anche a te stesso.
Cerca di essere libero. Libero da ogni pregiudizio. Libero da schemi mentali, aspettative, tradizioni, insegnamenti. Impara a percorrere vie nuove.
Non si tratta di buttare via l’esistente, ma di modificare il tuo modo di vivere la vita. Quando avrai dimestichezza con la libertà attuale, altre e ben più vaste se ne presenteranno. Ma bisogna imparare a dominare il piccolo per poi sapersi muovere nel grande.
Spesso diciamo: “ah se fossi libero….”. E’ un lamento che possiamo tutti comprendere, ma occorre riflettere sul fatto che se anche avessimo tutta la libertà dell’universo, non sapremmo cosa farcene, mancandoci la padronanza per usarla. Anzi, in un certo qual modo potremmo sentirci addirittura peggio. Ci sentiremmo persi, non all’altezza, come quando ci vengono assegnati compiti e poteri ma non ne abbiamo le capacità per usarli. Se ci dessero in mano uno splendido aereo e ci dicessero “siete liberi di volare”, cosa faremmo? Come ci sentiremmo?
Uno degli insegnamenti da acquisire nel corso della vita terrena è quello di avere dimestichezza con la creazione. Saper creare con pensieri, azioni, emozioni. Finchè non avrai imparato a usarli convenientemente per te stesso, senza creare pasticci per gli altri, non ti verranno dati altri elementi di creazione. Ce ne sono moltissimi altri, te l’assicuro, ma non è tempo di stare a disquisire di ciò.
Impara ad essere creatore, magnifico artista della tua vita. Cerca la pace e la gioia della creazione. Entra in contatto con la creatività che è in te e fuori di te. Sii creatore e co-creatore della tua vita, e ricordati che non ci riuscirai:
–> Finche’ non imparerai a essere libero di creare come vuoi, senza il timore del giudizio di nessuno, né degli amici, né dei nemici, né degli insegnanti, né degli allievi;
–> finchè non sarai libero di essere in pace sia che tu abbia creato sia che non abbia creato;
–> finchè non sarai capace di lasciare andare la paura del giudizio e il condizionamento che questo comporta;
–> finchè non avrai imparato tutto ciò, non sarai un bravo creatore e non userai la libertà che ti viene data e che in effetti hai.
La libertà è un atto di creazione ed è direttamente connessa allo stato evolutivo in cui si è.
Cerca la gioia della creazione. Metti armonia fra azioni, pensieri ed emozioni. Cerca la gioia e l’amore, sono per te una grande bussola che ti indica il cammino.
Crea! Crea per te stesso e per gli altri.
Crea te stesso, crea la più alta visione di te stesso, sia dal punto di vista spirituale che materiale.
La libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione. Se tu non partecipi al processo di creazione, la libertà non si manifesta. Se tu non fai la tua parte la libertà è monca.
La libertà è l’essenza del tuo essere: essendo libero, SEI.