Soc: “Io sono un guerriero, la mia via è l’azione”. “Sono un insegnante che insegna con l’esempio. Un giorno, anche tu insegnerai agli altri come io ho insegnato a te, e allora capirai che le parole non bastano. Devi trasmettere con l’esempio quello che hai realizzato attraverso l’esperienza”.
Poi mi raccontò una storia.
Una madre portò il figlio dal mahatma Gandhi e gli disse:
“Per favore, mahatma, dì a mio figlio di smettere di mangiare zucchero”.
Gandhi rimase in silenzio, poi disse: “Riportami tuo figlio fra due settimane”.
Perplessa, la donna lo ringraziò e disse che avrebbe fatto così.
Due settimane dopo, Gandhi guardò il bambino negli occhi e gli disse: “Smetti di mangiare zucchero!”.
Grata, ma sempre più stupita, la donna gli chiese: “Perché mi hai detto di ritornare dopo due settimane? Avresti potuto dirglielo subito”.
Gandhi rispose: “Due settimane fa, anch’io mangiavo zucchero”.
Ricorda: incarna ciò che insegni, e insegna solo ciò che hai fatto tuo.
Tratto dai libri: “La via del guerriero di pace” – Dan Millman