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Lo sapevate che la chioma di quest’albero, se folta e sana, può allontanare le zanzare per parecchi metri?
Si tratta di una pianta appartenenti al genere Catalpa (in particolare C. bignonioides della famiglia delle Bignoniaceae), attorno ad essa le zanzare ed altri piccoli insetti non risultano presenti.
Da dove arriva il potere antizanzare della pianta?
L’azione repellente verso le zanzare è dovuta alla naturale presenza nelle sue foglie del catalpolo, una sostanza naturale dall’odore particolare, non percepito dall’uomo, in grado di respingere le zanzare.
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Meglio una chioma grande e folta
L’efficacia repellente si esplica in un raggio doppio rispetto alla dimensione della sua chioma: pertanto, maggiore è la dimensione della pianta, più estesa risulta l’azione di allontanamento delle zanzare. L’altezza massima raggiungibile dalla catalpa è di circa 4-5 metri.
Per il giardino o per il terrazzo
La Catalpa non ha problemi a crescere in vaso purché sia profondo almeno 70-80 cm in modo da consentire il corretto sviluppo delle radici.
Alcuni consigli
Si tratta di una pianta assai facile da mantenere, cresce bene sia in pieno sole, sia all’ombra. Si adatta bene a diversi terreni, anche se predilige quelli mediamente fertili, di medio impasto e ben drenati. La Catalpa non necessita di particolari potature, se non quelle necessarie per mantenere ordinata la chioma ed eliminare i rami disseccati.
Un’altro bell’utilizzo della catambra è l’estrazione del principio attivo per la produzione di spray repellente, che possiede elevate proprietà biologiche, svolge una azione protettiva per la pelle, ed è consigliato per una naturale protezione da agenti biologici esterni (comprese zanzare, zecche, pulci, acari, ecc.).
L’estratto di Catambra, anche questo brevettato, unitamente ad altri estratti vegetali contenuti sono naturalmente attivi e non graditi alle zanzare.
Contiene inoltre la Vitamina B1, il cui uso regolare pare renda l’organismo resistente all’attacco di molti insetti molesti, conferendo alla traspirazione cutanea caratteristiche olfattive poco gradite ai parassiti dell’uomo e degli animali; è in grado infatti di coprire, modificare, correggere o minimizzare gli eventuali odori che potrebbero che solitamente attirano gli insetti.
Una mano santa!